Trentodoc Day: al via l’evento digitale dedicato alle bollicine di montagna

Una giornata di incontri, approfondimenti e dirette per parlare di Trentodoc insieme alle case spumantistiche associate, agli appassionati, ad opinion leader e influencer

 

Il prossimo lunedì 10 maggio si terrà Trentodoc Day, manifestazione interamente online organizzata dall’Istituto Trento Doc che prevede un palinsesto di incontri e approfondimenti su Zoom, Facebook, Instagram e Clubhouse. A prendervi parte esperti, giornalisti e opinion leader, oltre all’Associazione Italiana Sommelier e al Masters of Wine Institute: per tutti, il compito di raccontare Trentodoc e il Trentino, territorio particolarmente vocato alla produzione di metodo classico. 15 gli appuntamenti in programma (anche in lingua inglese), con il coinvolgimento diretto di 27 case spumantistiche associate.

La giornata, pensata per appassionati e operatori, rappresenta un’occasione per conoscere Trentodoc comodamente da casa, esplorandone stile, qualità e identità territoriale, anche con l’aiuto dell’App. Tra i temi protagonisti della prima edizione: la sostenibilità, la App Trentodoc e il turismo enogastronomico, gli affinamenti, il ruolo delle donne nella spumantistica trentina, il legame tra montagna e metodo classico e le nuove sfide di innovazione per il comparto.

L’opening di Trentodoc Day sarà alle ore 10 quando le case spumantistiche pubblicheranno – in simultanea – sui propri canali Facebook o Instagram un video di territorio e racconteranno in un post, una delle proprie etichette. Trentodoc Day proseguirà tra interviste, tavole rotonde e approfondimenti: le altitudini del territorio trentino e la montagna saranno oggetto della diretta condotta da Cantina Social (ore 11:30, Instagram @cantinasocial), mentre gli itinerari enoturistici saranno al centro del live guidato dal wine influencer Emanuele Trono @Enoblogger – dal titolo “Il Trentino - Wine Region of the Year 2020 Wine Enthusiast – narrato attraverso la App Trentodoc” (ore 13:30, Instagram @Enoblogger).

Tre gli appuntamenti “Trentodoc, orientarsi nella scelta” per chi desidera conoscere meglio le diverse tipologie. A condurli i Migliori Sommelier dell’Associazione Italiana Sommelier: Simone Loguercio, Miglior Sommelier 2018, racconterà il dosaggio zero (ore 14:30, Instagram @simoneloguercio), Valentino Tesi, Miglior Sommelier 2019, il rosato (ore 15:00, Instagram @vale_tesi) e Roberto Anesi, Miglior Sommelier 2017, la riserva e gli affinamenti (ore 15:30, Instagram @robertoanesi).

Alle 17 (Facebook @trentodoc), Luciano Ferraro, capo redattore del Corriere della Sera, approfondirà la tematica del ruolo femminile nella spumantistica trentina nell’appuntamento “La donna è nel DNA Trentodoc” mentre Marco Sabellico, giornalista e curatore della guida Vini d’Italia del Gambero Rosso, parlerà di “Sostenibilità, innovazione, tradizione” (ore 18:00, Instagram @gamberorosso).

Trentodoc Day sarà l’occasione per riunirsi con l’Associazione Italiana Sommelier, punto di riferimento per sommelier e ristorazione e il Masters of Wine Institute, una tra le più prestigiose realtà accademiche al mondo impegnate nella promozione della cultura del vino. Riservato agli associati AIS è l’evento Trentodoc: conoscerli e abbinarli con i Sommelier campioni d’Italia che vedrà coinvolti Maurizio Filippi, Roberto Anesi, Simone Loguercio e Valentino Tesi, Migliori Sommelier d’Italia dell’Associazione Italiana Sommelier 2016, 2017, 2018 e 2019 per la prima volta insieme (ore 18:00); mentre Gabriele Gorelli, primo italiano ad essere insignito del titolo di Master of Wine, condurrà il seminario “The role of biodiversity, climate and winemaking in Trentodoc” (ore 19:00, riservato a MW e MW students), evento organizzato da Masters of Wine Institute.

In serata, alle ore 20.30 si terrà #TrentodocTime, approfondimento aperto a tutti, prenotabile dalla App Trentodoc e condotto da due dei Migliori Sommelier dell’Associazione Italiana Sommelier. “Dal disciplinare all'abbinamento con il cibo: quale, il fil rouge? Ne parliamo con i giovani del Trentodoc” racconterà come la versatilità rispetto al cibo delle bollicine di montagna dipenda da un clima e da un territorio che presentano condizioni molto particolari (ore 20:30 su Zoom, iscrizione via App).

Il palinsesto Trentodoc Day prevede anche un paio di incontri in lingua inglese. Il primo, dal titolo “Bring Home the Mountains of Trentino” è riservato alla stampa Usa e Svizzera; mentre “Armchair Travel to Trentino for #TrentodocDay” è aperto al pubblico tramite una diretta Instagram e sarà condotto - da Chicago - da Jon McDaniel, Sommelier of the Year 2018 per Food + Wine Magazine (ore 20:30, canale Instagram @mcvino82).

A chiudere la giornata, la diretta su Clubhouse “Aspettando Wine Night, Speciale Trentodoc” curata da Tinto, conduttore di Decanter su Rai Radio 2 e volto di La7, che chiacchierando con le case spumantistiche parlerà di bollicine, di affinamenti insoliti e distretti produttivi (ore 21:30, su Clubhouse, Club Trentodoc).

Di utile supporto per chi decidesse di seguire l’esperienza Trentodoc Day sarà la App Trentodoc: scaricandola gratuitamente e partecipando agli eventi in programma, ogni utente potrà garantirsi una esperienza ricca e completa.

 

TRENTODOC DAY - 10 MAGGIO 2021      
Con la partecipazione di 27 case spumantistiche Trentodoc          

10:00
Facebook e Instagram delle case spumantistiche
Trentodoc Day 2021 - Opening 
Le 57 case spumantistiche inaugurano “Trentodoc Day” con la pubblicazione di un breve video di territorio e il racconto in un post di una delle proprie etichette

Instagram @cantinasocial 
11:30
Le altitudini Trentodoc con Cantina Social
Altitudini e ampelografia del territorio Trentodoc spiegate da Cantina Social

Instagram @enoblogger 
13:30
Trentino, Wine Region of the Year: in viaggio con l'App Trentodoc e con Enoblogger
Il Trentino, Wine Region of the Year 2020 per Wine Enthusiast, narrato attraverso la App Trentodoc: itinerari enoturistici ispirati dalle bollicine di montagna e raccontati da Emanuele Trono (@Enoblogger)

Instagram @simoneloguercio 
14:30
Trentodoc, orientarsi nella scelta: il dosaggio zero
Simone Loguercio, Miglior Sommelier AIS 2018, racconta Trentodoc dosaggio zero

Instagram @vale_tesi 
15:00
Trentodoc, orientarsi nella scelta: il rosato
Valentino Tesi, Miglior Sommelier AIS 2019, racconta Trentodoc rosato

Instagram @robertoanesi 
15:30
Trentodoc, orientarsi nella scelta: la riserva 
Roberto Anesi, Miglior Sommelier AIS 2017, racconta Trentodoc riserva

Facebook @trentodoc
17:00
La donna è nel DNA Trentodoc
Luciano Ferraro, capo redattore del Corriere della Sera, indaga l’aspetto femminile della spumantistica trentina 

Instagram @gambero_rosso
18:00
Il futuro Trentodoc tra sostenibilità, innovazione e tradizione
Marco Sabellico, giornalista e curatore della guida Vini d’Italia del Gambero Rosso, si confronta con tre tematiche di attualità per Trentodoc

Zoom - Evento su invito 
18:00
Trentodoc: conoscerli e abbinarli con i Sommelier campioni d’Italia
Maurizio Filippi, Roberto Anesi, Simone Loguercio e Valentino Tesi raccontano le bollicine di montagna

Zoom - Evento su invito 
19:00
The role of biodiversity, climate and winemaking in Trentodoc
Seminar organized by The Institute of Masters of Wine, open to Masters of Wine and MW students worldwide. Held by Gabriele Gorelli MW, first Italian Master of Wine (2021)

Zoom (in lingua inglese) - Evento su invito           
19:00
#TrentodocTime - Trentodoc Day Tasting: Bring Home the Mountains of Trentino
(for Usa and Swiss press). Held by Roberto Anesi, Best Italian Sommelier 2017

Zoom (in lingua italiana) – Iscrizione tramite App Trentodoc
20:30
#TrentodocTime - Dal disciplinare all'abbinamento con il cibo: quale, il fil rouge? Ne parliamo con i giovani del Trentodoc
Torna TrentodocTime, un momento aperto a tutti gli appassionati. Con Simone Loguercio, Miglior Sommelier AIS 2018 e Valentino Tesi, Miglior Sommelier AIS 2019

Instagram (in lingua inglese) @mcvino82
20:30
Armchair Travel to Trentino for #TrentodocDay
Held by Jon McDaniel, Food + Wine Magazine Sommelier of the Year 2018

Clubhouse – Hosted by Tinto, Club Trentodoc
21:30
Clubhouse con Tinto: aspettando Wine Night Speciale Trentodoc
Tinto, conduttore radiofonico di Decanter su Rai Radio 2 e volto di La7, alla scoperta del metodo classico trentino

 

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Maggiori informazioni su Istituto Trento Doc

Trentodoc, bollicine di montagna 
La sua storia iniziò nei primi anni del ‘900 con Giulio Ferrari, studente all’Imperial Regia Scuola Agraria di San Michele, che dopo numerosi viaggi-studio in Francia, di rientro a Trento e per primo, nel cuore della città, diede il via alla sua produzione di metodo classico: piccola, ma di elevata qualità. Da allora molti lo seguirono fino al riconoscimento della Denominazione di Origine Controllata “Trento” nel 1993, come prima in Italia riservata a un metodo classico, fra le prime al mondo.

Trentodoc è una realtà in costante crescita che riunisce 67 case spumantistiche, ognuna delle quali persegue la propria personale filosofia, conferendo a questo metodo classico sfumature diverse, adatte a ogni gusto, occasione e abbinamento. Con un unico comun denominatore: la qualità.

Le viti adatte a diventare Trentodoc sono Chardonnay (uno dei più coltivati in provincia con circa 26% della superficie vitata), Pinot nero, Pinot bianco e Meunier e crescono ad altitudini comprese tra i 200 e gli 800 metri, con un clima influenzato dalle Dolomiti e dal Lago di Garda, con notevoli escursioni termiche fra giorno e notte; viti e uva che, diventate vino, si caratterizzano per eleganza, freschezza e persistenza.

Trentodoc può fregiarsi oggi di una “carta di identità” che certifica la sua origine e il suo legame con il territorio - frutto di una ricerca della Fondazione Edmund Mach di San Michele all’Adige, in collaborazione con il Ministero dell’Agricoltura e con l’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia - che lo definisce anche come "bollicine di montagna".

La qualità di Trentodoc è affidata al disciplinare di produzione, che fissa rigidi canoni e controlli lungo tutta la filiera. La vendemmia di uve esclusivamente trentine è svolta manualmente e il “vino base” è affidato a una lenta maturazione in bottiglia che varia da un minimo di 15 mesi per un senza annata a 24 mesi per un millesimato e a un minimo di 36 per la riserva, ma può arrivare ad oltre 10 anni di permanenza sui lieviti, grazie all’impegno costante di tutti i produttori che propongono sul mercato Trentodoc sempre più raffinati ed evoluti.

A occuparsi della promozione del marchio (con le due “O” che graficamente simboleggiano il gesto del “remuage”) è l’Istituto Trento Doc, nato nel 1984.

A disposizione dal 2020 un’Applicazione mobile pensata per accompagnare le persone alla degustazione, nei momenti conviviali a casa e al ristorante o durante un viaggio, che contiene le informazioni su tutte le case spumantistiche, 200 punti di interesse, più di 200 schede tecniche e una sezione dedicata agli appuntamenti Trentodoc. 

Nel concorso Champagne & Sparkling Wine World Championships (CSWWC) 2023, ideato e presieduto da Tom Stevenson, fra i critici più rispettati nel mondo delle bollicine, Trentodoc ha ricevuto 62 medaglie – 26 ori e 36 argenti – diventando lo spumante più premiato d’Italia. Inoltre, Wine Enthusiast - fra le riviste più autorevoli al mondo per il vino - ha nominato per il 2020 il Trentino “Wine Region of the Year”. Trentodoc è partner di AIS – Associazione Italiana Sommelier – nell’ambito del Concorso Miglior Sommelier d’Italia - premio Trentodoc e orgoglioso supporter di The Institute of Masters of Wine. 

Contatto

Via Suffragio 3, 38122 Trent

+39 335 7400 473

[email protected]

www.trentodoc.com