Trentodoc in Città Palermo

Una giornata con 5 degustazioni guidate condotte da due Migliori Sommelier d'Italia dell’Associazione Italiana Sommelier Premio Trentodoc e un winetasting libero: un evento a Palermo per far conoscere le bollicine di montagna

“Trentodoc in Città Palermo” è l’appuntamento in programma lunedì 6 maggio (dalle 10 alle 22.30), all’interno degli spazi dell’Hotel Villa Igiea per una giornata dedicata all’approfondimento del metodo classico trentino, pensata per sommelier, operatori e addetti ai lavori.

Organizzata dall’Istituto Trento Doc in collaborazione con Ais Sicilia, delegazione di Palermo, la manifestazione si articolerà in 5 degustazioni guidate, con la proposta totale di 46 Trentodoc, condotte da Roberto Anesi, Miglior Sommelier d’Italia 2017 e da Cristian Maitan, Miglior Sommelier d’Italia in carica, nominato dall’Associazione Italiana Sommelier lo scorso novembre a Genova.

Alle Masterclass in programma, si affiancherà un winetasting libero (fino a esaurimento dei campioni presenti), riservato solo agli iscritti – che potranno arrivare a partire da un’ora prima dell’inizio della degustazione guidata – per conoscere altri 67 Trentodoc in mescita, uno per ogni produttore associato all’Istituto Trento Doc (i produttori non saranno presenti).

I due sommelier, Roberto Anesi e Cristian Maitan, professionisti di lunga e provata esperienza, sono Ambasciatori Trentodoc, avendo vinto il Concorso del Miglior Sommelier d’Italia di cui l’Istituto Trento Doc è promoter dal 2016, collaborando con l’Associazione Italiana Sommelier in modo continuativo per la diffusione della cultura del vino in Italia.

Tramite l'App Trentodoc, scaricabile gratuitamente su App Store e Google Play, il pubblico che parteciperà avrà la possibilità di consultare le schede tecniche dei Trentodoc in mescita e di accedere alle informazioni sulle etichette proposte in questa giornata.

 

Il calendario della giornata:
Ore 10 – Apertura winetasting con 67 etichette Trentodoc. ​
Ore 11 – Masterclass condotta da Roberto Anesi ​
L’Arte dell’annata: le “impronte” della natura in ogni millesimato

Ore 12.30 – Winetasting con 67 etichette Trentodoc
Ore 13.30 – Masterclass condotta da Cristian Maitan ​
Alla scoperta dei territori Trentodoc

Ore 15 – Winetasting con 67 etichette Trentodoc ​
Ore 16 – Masterclass condotta da Roberto Anesi
I diversi terroir del Trentodoc

Ore 17.30 – Winetasting con 67 etichette Trentodoc ​
Ore 18.30 – Masterclass condotta da Cristian Maitan ​
Il “ruolo del tempo” per il carattere dei Trentodoc Riserva

Ore 20 – Winetasting con 67 etichette Trentodoc ​
Ore 21 – Masterclass di chiusura condotta da Roberto Anesi ​
Zero dosage: viaggio attraverso uno stile e un'intenzione 

Per iscrizioni: https://forms.gle/e6AzvSnsZaYYnBfh9
Contatti: tel. 389 032 7533 nei seguenti orari 10.00/13.00 e 16.00/19.00

 

 

Ottieni gli aggiornamenti nella tua casella di posta

Cliccando su "Iscriviti" l'utente conferma di aver letto l{privacyPolicyLink} e di accettarla.

Maggiori informazioni su Istituto Trento Doc

Trentodoc, bollicine di montagna 
La sua storia iniziò nei primi anni del ‘900 con Giulio Ferrari, studente all’Imperial Regia Scuola Agraria di San Michele, che dopo numerosi viaggi-studio in Francia, di rientro a Trento e per primo, nel cuore della città, diede il via alla sua produzione di metodo classico: piccola, ma di elevata qualità. Da allora molti lo seguirono fino al riconoscimento della Denominazione di Origine Controllata “Trento” nel 1993, come prima in Italia riservata a un metodo classico, fra le prime al mondo.

Trentodoc è una realtà in costante crescita che riunisce 67 case spumantistiche, ognuna delle quali persegue la propria personale filosofia, conferendo a questo metodo classico sfumature diverse, adatte a ogni gusto, occasione e abbinamento. Con un unico comun denominatore: la qualità.

Le viti adatte a diventare Trentodoc sono Chardonnay (uno dei più coltivati in provincia con circa 26% della superficie vitata), Pinot nero, Pinot bianco e Meunier e crescono ad altitudini comprese tra i 200 e gli 800 metri, con un clima influenzato dalle Dolomiti e dal Lago di Garda, con notevoli escursioni termiche fra giorno e notte; viti e uva che, diventate vino, si caratterizzano per eleganza, freschezza e persistenza.

Trentodoc può fregiarsi oggi di una “carta di identità” che certifica la sua origine e il suo legame con il territorio - frutto di una ricerca della Fondazione Edmund Mach di San Michele all’Adige, in collaborazione con il Ministero dell’Agricoltura e con l’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia - che lo definisce anche come "bollicine di montagna".

La qualità di Trentodoc è affidata al disciplinare di produzione, che fissa rigidi canoni e controlli lungo tutta la filiera. La vendemmia di uve esclusivamente trentine è svolta manualmente e il “vino base” è affidato a una lenta maturazione in bottiglia che varia da un minimo di 15 mesi per un senza annata a 24 mesi per un millesimato e a un minimo di 36 per la riserva, ma può arrivare ad oltre 10 anni di permanenza sui lieviti, grazie all’impegno costante di tutti i produttori che propongono sul mercato Trentodoc sempre più raffinati ed evoluti.

A occuparsi della promozione del marchio (con le due “O” che graficamente simboleggiano il gesto del “remuage”) è l’Istituto Trento Doc, nato nel 1984.

A disposizione dal 2020 un’Applicazione mobile pensata per accompagnare le persone alla degustazione, nei momenti conviviali a casa e al ristorante o durante un viaggio, che contiene le informazioni su tutte le case spumantistiche, 200 punti di interesse, più di 200 schede tecniche e una sezione dedicata agli appuntamenti Trentodoc. 

Nel concorso Champagne & Sparkling Wine World Championships (CSWWC) 2023, ideato e presieduto da Tom Stevenson, fra i critici più rispettati nel mondo delle bollicine, Trentodoc ha ricevuto 62 medaglie – 26 ori e 36 argenti – diventando lo spumante più premiato d’Italia. Inoltre, Wine Enthusiast - fra le riviste più autorevoli al mondo per il vino - ha nominato per il 2020 il Trentino “Wine Region of the Year”. Trentodoc è partner di AIS – Associazione Italiana Sommelier – nell’ambito del Concorso Miglior Sommelier d’Italia - premio Trentodoc e orgoglioso supporter di The Institute of Masters of Wine.