Trentodoc riceve l’Innovative Marketing Strategy Award
All’Istituto Trento Doc che promuove il marchio, viene riconosciuto il merito di aver saputo valorizzare con efficacia il territorio, l'identità del brand e delle sue 53 case spumantistiche associate.
La forte identità collettiva e la capacità di portare valore aggiunto ai suoi vini, nel rispetto della ricchezza e della diversità di marche e produttori, sono le motivazioni che valgono all’Istituto Trento Doc il premio Innovative Marketing Strategy Award, assegnato all’interno del concorso Best Italian Wine Awards (BIWA).
"Siamo particolarmente soddisfatti di questo riconoscimento che attesta la correttezza della nostra strategia di comunicazione volta a definire ed affermare il posizionamento del marchio collettivo Trentodoc, ben sintetizzato dal claim bollicine di montagna", afferma Enrico Zanoni, Presidente dell’Istituto Trento Doc.
Giunto alla sua ottava edizione e nato con l’obiettivo di valorizzare i vini Made in Italy, il BIWA premia ogni anno dal 2012 i migliori 50 vini d’Italia e alcune realtà con riconoscimenti speciali tra i quali quello assegnato a Trentodoc.
Il comitato scientifico del Master FOOD & WINE 4.0 dell'Università IUSVE e l’agenzia di marketing strategico IDEA Food & Beverage promotori dell’Innovative Marketing Strategy Award, hanno motivato la consegna del premio nel seguente modo: “aver saputo valorizzare con efficacia il territorio e l'identità del brand e delle 53 case spumantistiche associate. Il marchio consortile Trentodoc ha conferito una forte identità collettiva e ha portato valore aggiunto ai suoi vini, nel rispetto della ricchezza e della diversità di marche e produttori.
L’immagine coordinata, accompagnata dal payoff “bollicine di montagna”, ha contribuito a promuovere la notorietà dello spumante trentino prodotto con il metodo classico, sia in Italia che all’estero. La strategia di comunicazione e i contenuti pubblicati nei canali web e, in particolare nei social media dell'Istituto, hanno coinvolto non solo esperti e professionisti del settore, ma anche un più ampio pubblico di giovani appassionati. Marketing visivo, format innovativi e tono di voce non autoreferenziale hanno contribuito a far conoscere le bollicine trentine a nuovi consumatori e reso più partecipata e stimolante l'esperienza di consumo. La presenza di molti under 35, che rivestono un ruolo direzionale all’interno delle 53 grandi e piccole case spumantistiche dell'Istituto, ha contribuito a presentare un’immagine moderna e coinvolgente delle bollicine trentine a tutti gli stakeholder e ha generato una crescita in termini di valore di tutto il comparto”.
Presidente dell’Istituto Trento Doc è Enrico Zanoni, vicepresidente Carlo Moser. Il consiglio è composto da Lucia Letrari, Roberta Giuriali, Massimo Benetello, Stefano Fambri, Matteo Lunelli, Andrea Pisoni e Federico Simoni. Direttrice dell’Istituto Trentodoc è Sabrina Schench.