Trentodoc: scoprire il Trentino grazie alle bollicine di montagna

Visita alle case spumantistiche, degustazioni, percorsi di trekking, ma anche mostre, buon cibo ed artigianato. Grazie alla App Trentodoc, pensata per l’enoturista, è possibile personalizzare la propria vacanza con oltre 200 punti di interesse.

Il 70% del territorio trentino è posto sopra i 1000 metri di quota, il 20% sopra i 2000 e son ben 94 le vette che superano i 3000 metri. É questo il Trentino, Wine Region of the Year 2020 secondo Wine Enthusiast, luogo in cui la cultura della vite si intreccia con la storia e la montagna. Una varietà di paesaggi e suggestioni che si possono esplorare grazie alla App Trentodoc, uno strumento utile non solo per scoprire le 57 case spumantistiche associate all’Istituto e 180 schede tecniche, ma anche il territorio che le circonda.

Studiata per gli enoturisti, grazie all’integrazione con i più comuni sistemi di navigazione, la App Trentodoc permette di geolocalizzare le case spumantistiche e, grazie ai loro suggerimenti, completare la visita con oltre 200 punti di interesse, ovvero percorsi culturali, naturalistici ed enogastronomici.
Strumento utile per approfondire il territorio di origine delle bollicine di montagna, la App consente di creare un proprio itinerario nei distretti di produzione Trentodoc, tra i quali vanno citati Rovereto e Vallagarina, Valle dei Laghi e Alto Garda, Trento e Valle dell’Adige, Valsugana, Val di Cembra e Piana Rotaliana. In ciascuno di essi, le stesse uve (sono quattro quelle di Trentodoc permesse dal disciplinare e distribuite in modo diverso a seconda della zona: Chardonnay – il più diffuso, Pinot nero, Pinot bianco e Menieur) acquisiscono differenti peculiarità e danno origine a Trentodoc dai tratti caratteristici, grazie a terreni diversi.

Scaricabile gratuitamente e disponibile su App Store e Google Play, la App Trentodoc garantisce ad ogni utente una esperienza ricca e completa, permettendo così di personalizzare il proprio percorso di conoscenza di Trentodoc, con storia, arte, natura e buon cibo.

TRENTO E LA VALLE DELL’ADIGE

Il nome Valle dell'Adige identifica il tratto della valle trentina che il fiume Adige attraversa fino a Borgetto, sul confine con il Veneto. Qui, nell’unica pianura del Trentino formatasi a ridosso del secondo corso d’acqua più lungo d’Italia, tra nomi storici e giovani realtà vitivinicole si trovano molte case spumantistiche Trentodoc.

La visita ai produttori Trentodoc e ai vigneti può essere l’occasione per organizzare trekking di varia difficoltà. Facile è la passeggiata sul Monte Bondone che sovrasta la città di Trento con le sue Tre Cime, frequentato per i suoi prati, la sua natura incontaminata e il giardino botanico in località Le Viote. Semplice anche il giro del Monte Sorasass, un anello di 7 chilometri percorribili anche in MTB, che permette di scoprire un'area in cui sopravvive ancora una moltitudine di fortificazioni realizzate dall’esercito austro-ungarico. Per i più esperti, invece, si suggerisce il trekking che parte dal rifugio Maranza in direzione La Marzola (1738 m – 300 m di dislivello), la montagna a est di Trento che separa con la sua lunga dorsale la Valle dell’Adige dalla Valsugana ed è famosa per il caratteristico profilo che ricorda quello di Dante Alighieri.

Da non perdere una sosta a Trento e al quartiere delle Albere dove si trova il MuSe, Museo delle scienze, progettato da Renzo Piano, all’interno del quale è possibile scoprire la storia geologica del Trentino. Affascinante il centro storico con Piazza Duomo, i palazzi rinascimentali e le case affrescate: per gli appassionati di vino suggeriamo la visita a Palazzo Roccabruna, dimora risalente all'epoca del Concilio di Trento (1545-1563), oggi sede dell’Enoteca Provinciale del Trentino

Fuori Trento, per gli appassionati di artigianato, si trova Navarini Rame, una bottega artigiana in cui viene custodita l’arte della lavorazione del rame, mentre per un buon gelato il suggerimento è la Gelateria Serafini a Lavis, dove viene usato solo latte trentino a km zero.

DOVE DEGUSTARE TRENTODOC (su prenotazione)

Abate Nero
Sponda Trentina 45 - 38121 Trento (TN)
www.abatenero.it

Altemasi
Via del Ponte 45 - 38123 Ravina Trento (TN)
www.altemasi.it
Visita in cantina

Bellaveder
Maso Belvedere 1 - 38010 Faedo (TN)
www.bellaveder.it
Visita in cantina

Bolognani
Via Stazione 19 - 38015 Stazione di Lavis (TN)
www.bolognani.com
Visita in cantina

Cantina Sociale Trento
Via dei Viticoltori 2/4 - 38123 Trento (TN)
www.cantinasocialetrento.it
Visita in cantina e degustazione

Cantine Ferrari
Via del Ponte 15 – 38123 Ravina Trento (TN)
www.ferraritrento.com
Visita in cantina, degustazione e mostre

Cantine Monfort
Via Carlo Sette 21 - 38015 Lavis (TN)
www.cantinemonfort.it 
Visita in cantina e degustazione 

Cesarini Sforza Spumanti 
Via Stella 9 - 38123 Trento (TN)
www.cesarinisforza.com 
Visita in cantina  

Etyssa
Località Moia 4 - 38121 Trento (TN)
www.etyssaspumanti.it

Mas dei Chini
Via Bassano 3 - 38100 Trento (TN)
www.masdeichini.it
Visita in cantina  

Maso Martis
Via dell'Albera 52 - 38121 Trento (TN)
www.masomartis.it
Visita in cantina e degustazione

Maso Poli
Località Masi di Pressano 33 - 38015 Lavis (TN)
www.masopoli.com
Visita in cantina e degustazione

Mittestainer
Via dei Pomari 41- 38123 Romagnano (TN)
www.masomiri.it
Visita in cantina e degustazione

Moser
Via Castel di Gardolo 5 - 38121 Trento (TN)
www.mosertrento.com
Visita in cantina e degustazione

PERCORSI TREKKING

  • Passeggiata Monte Bondone – Le Viote
    facile (per passeggini, famiglie, bambini, anziani)
  • Giro del Sorasass
    facile (7 km - 300 m dislivello)
  • Trekking su Cima Marzola
    impegnativo (1738 m – 300 m di dislivello)

PUNTI DI INTERESSE

Castello del Buonconsiglio
Via Bernardo Clesio 5 - 38122 Trento (TN)
www.buonconsiglio.it
MuSe, Museo delle Scienze
Corso del Lavoro e della Scienza 3 - 38122 Trento (TN)
www.muse.it
Palazzo Roccabruna, Enoteca Provinciale del Trentino
Via Santa Trinità 24 - 38122 Trento (TN)
www.palazzoroccabruna.it

DOVE COMPRARE

Navarini Rame, Museo e Bottega del Rame
Via Val Gola 22 - 38123 Ravina Trento (TN)
www.navarinirame.com
Gelateria Serafini
Via Cembra 27 – 38015 Lavis (TN)
www.gelateriaserafini.it

ROVERETO E LA VALLAGARINA

In un territorio crocevia di culture, in cui la cittadina di Rovereto storicamente ricopre il ruolo di anello di congiunzione tra pianura e montagna, tradizione italiana e tedesca, si trova la Vallagarina, famosa per i suoi terreni vitati. Nel fondovalle, attraversato dall’Adige, si trovano i vigneti circondati da castelli fortificati, mentre in quota s’intravedono le cime rocciose delle Piccole Dolomiti.

Fiore all’occhiello della Vallagarina è il Mart, il Museo di arte moderna e contemporanea che a Rovereto ha la sua sede principale, situata in un complesso architettonico progettato da Mario Botta e Giulio Andreolli. Concepito come polo culturale territoriale, il Mart ospita un patrimonio nel quale spiccano i maggiori capolavori dell’arte italiana del XX secolo. Nel cuore del centro storico di Rovereto, invece, la Drogheria Giuseppe Micheli rappresenta un punto di riferimento per il territorio: aperta nel settembre del 1829, offre una variegata proposta di prodotti di erboristeria, cosmesi naturale e specialità alimentari biologiche, oltre a vini. Per chi desidera invece provare un pane realizzato con soli grani antichi coltivati localmente, si suggerisce Panificio Moderno, realtà presente anche nelle vicine Trento e Isera.

Perfetta per famiglie, ma anche per escursionisti esperti, la Vallagarina offre numerosi percorsi naturalistici e storici. Tra questi ultimi c’è Castel Beseno, un castello con possenti mura difensive, che fu costruito su un colle che consentiva la vista sull’intera vallata, teatro di importanti battaglie a cavallo del Quattrocento. Tra i trekking in mezzo alla natura, invece, segnaliamo tra i più semplici la passeggiata nel Sentiero dei Sassi Incantati, un breve percorso che congiunge Marano di Isera all’antico convento del paese di Sasso: si tratta di un vecchio collegamento che si dipana all’interno di un boschetto, dal quale è possibile ammirare il paesaggio circostante. Per coloro che desiderano salire in quota, la proposta è per il percorso San Valentino-Rifugio Altissimo all’interno del Parco del Monte Baldo: dalla Valle di San Valentino si sale fino a duemila metri all’Altissimo dove la vista si apre sul Lago di Garda e le circostanti catene montuose.

DOVE DEGUSTARE TRENTODOC (su prenotazione)

Balter
Via Vallunga II 24 - 38068 Rovereto (TN)
www.balter.it
Visita in cantina e degustazione

Borgo dei Posseri
Località Pozzo Basso 1 - 38061 Ala (TN)
www.borgodeiposseri.com
Degustazione Trentodoc e cestino con prodotti tipici

Cantina Aldeno
Via Roma 76 - 38060 Aldeno (TN)
www.cantinaaldeno.com

Cantina d'Isera
Via al Ponte 1 - 38060 Isera (TN)
www.cantinaisera.it
Visita in cantina e degustazione

Cantina Mori Colli Zugna
Strada Provinciale 90, Località Formigher 2 - 38065 Mori (TN)
www.cantinamoricollizugna.it
Degustazione Trentodoc e prodotti tipici

Conti Bossi Fedrigotti
Via Unione 43 – 38068 Rovereto (TN)
www.bossifedrigotti.com
Visita in cantina e degustazione

de Tarczal
Via G. B. Miori 4 - 38060 Marano Isera (TN)
www.detarczal.com
Visita in cantina e degustazione

Letrari
Via Monte Baldo 13/15 - 38068 Rovereto (TN)
www.letrari.it
Visita in cantina e degustazione

Marco Tonini
Via A. Rosmini 8, Località Folaso - 38060 Isera (TN)
www.marcotonini.it
Visita in cantina e degustazione

Pedrotti Spumanti
Via Roma 6 - 38060 Nomi (TN)
www.pedrottispumanti.it
Visita in cantina e degustazione

Revì
Via G. Pascoli 10 - 38060 Aldeno (TN)
www.revispumanti.com
Degustazione in vigneto

San Leonardo
Località San Leonardo 1 - 38063 Avio  (TN)
www.sanleonardo.it
Visita in cantina, nei vigneti, al museo e alla Chiesa

Sei Terre
Via alla Cà 14 – 38060 Borghetto (TN)
www.seiterre.com
Visita in cantina

Simoncelli Armando
Località Navicello 7 - 38068 Rovereto (TN)
www.simoncelli.it

Spagnolli
Frazione Covello 115 – Cimone (TN)
Visita in cantina

Tenuta Maso Corno
Località Valbona - 38061 Ala (TN)
www.tenutamasocorno.it

Valentini
Via per Brancolino 4 - 38060 Nogaredo (TN)
www.valentini-trentodoc.it
Visita in cantina e degustazione

Viticoltori in Avio
Via Dante 14 – 38063 Avio (TN)
www.viticoltoriinavio.it
Visita nel vigneto storico di Avio

PERCORSI TREKKING

  • Sentiero dei Sassi Incantati
    facile (percorso breve)
  • Trekking San Valentino - Rifugio Altissimo
    per esperti (dislivello totale 1500 m)

PUNTI DI INTERESSE

MART - Museo di Arte Moderna e Contemporanea di Trento e Rovereto
Corso Bettini 43 - 38068 Rovereto (TN)
www.mart.trento.it
Castel Beseno
Via Castel Beseno - 38060 Besenello  (TN)
www.buonconsiglio.it/index.php/Castel-Beseno

DOVE COMPRARE

Drogheria Micheli
Via Mercerie 16 – 38068 Rovereto (TN)
www.drogheriamicheli.it 
Panificio Moderno
Via al Ponte 10 - 38060 Cornalé, Isera (TN)
www.panificiomoderno.net

VAL DI CEMBRA

È qui in Val di Cembra che l’altitudine dei vigneti Trentodoc si spinge tra i 450 m fino ai 900 m s.l.m.. Dalle pendici dei depositi calcarei del Monte Corona a Giovo, fino agli strapiombi sul torrente Avisio, la Val di Cembra è percorsa da oltre 700 km di muri a secco, terrazzamenti realizzati negli ultimi 100 anni per addolcire le pendenze e ricavare spazi. La costruzione di questi muretti, tramandata da generazioni di padre in figlio e considerata una vera e propria arte, è entrata nella lista del Patrimonio Immateriale dell’UNESCO e contraddistingue i vigneti di questo territorio, iscritti nel Registro Nazionale dei Paesaggi Rurali Storici d’Italia, nominati dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali.

Oltre ai terrazzamenti, la Val di Cembra è famosa per le Piramidi di Terra di Segonzano, fenomeno geologico unico in Trentino e raro nel mondo. Torri, creste e pinnacoli di terra disposti a canna d’organo e sovrastati da un masso di porfido, sono resti di un deposito morenico risalente all’ultima glaciazione e sono visitabili attraverso un facile percorso di quasi tre ore. Per chi invece desidera un trekking più impegnativo sul versante della Val d’Adige, c’è il tracciato Lago Santo – Rifugio Potzmauer: l’itinerario sale fino a 1300 m e si sviluppa con frequenti saliscendi snodandosi a breve distanza dal biotopo del Lago di Valda, una torbiera in quota situata nella Riserva Naturale Provinciale Prati di Monte.

Perfetta anche per gli appassionati di storia, la Val di Cembra ospita anche i ruderi del Castello Segonzano, protagonista di due acquarelli di Albrecht Dürer ed edificato nel Medioevo come punto di osservazione dei traffici commerciali che interessavano l’area. Tutta la zona, infatti, da sempre è famosa per l’estrazione del porfido che da qui parte per raggiungere le principali città europee, dove si usa per lastricare le strade. Tutta la filiera di questa pietra è ripercorribile grazie alla Casa del Porfido di Albiano, un vero e proprio museo dove studiare l’ubicazione e la struttura delle cave locali, così come la formazione geologica della valle.

Oltre alle numerose case spumantistiche Trentodoc, la Val di Cembra custodisce molte realtà agricole: tra queste c’è Silpaca, un progetto che comprende, insieme ad apicoltura e coltivazioni tipiche del territorio, l’unico allevamento di alpaca del Trentino. Per scoprire i suoi prodotti e quelli di tante altre aziende, si può sostare presso Green Grill: le specialità, acquistabili o degustabili anche in loco, spaziano dai salumi nostrani ai formaggi di malga, dai mieli alle confetture, passando per succhi di mela, sciroppi naturali e tisane di erbe spontanee e officinali.

DOVE DEGUSTARE TRENTODOC (su prenotazione)

Cembra cantina di montagna
Via 4 Novembre 72 – 38034 Cembra (TN)
www.cembracantinadimontagna.com
Visita in cantina

Corvée
Località Bedin 1 - 38034 Cembra Lisignago (TN)
www.corvee.wine
Visita in cantina e possibilità di effettuare sboccatura à la volée di annate storiche

Villa Corniole
Via al Grec' 23, Fraz. Verla - 38030 Giovo (TN)
www.villacorniole.com
Visita in cantina e degustazione

Zanotelli Elio & F.lli
Viale IV Novembre 52 - 38034 Cembra (TN)
www.zanotelliwines.com
Visita in cantina e in vigneto

PERCORSI TREKKING

  • Trekking Lago Santo - Rifugio Potzmauer
    per esperti (dislivello 160 m - circa 2 h)
  • Trekking Piramidi di Terra di Segonzano
    facile (ci sono punti dove ci si può sedere – h 2.45)

PUNTI DI INTERESSE

Castello Segonzano
Piazza di Segonzano - 38047 Segonzano (TN)
Casa Porfido Albiano
Via Don Luigi Albasini 8 – 38041 Albiano (TN)
www.casaporfido.it

DOVE COMPRARE

Silpaca
Allevamento Silpaca -  38034 Cembra Lisignago (TN)
www.silpaca.it 
Green Grill
Green Grill - Info e SaporiStrada statale 612 - 38092 Grumes (TN)
www.greengrill.it

VALSUGANA

Dominata dalla catena del Lagorai, costellata di piccoli specchi d’acqua incastonati tra rocce metamorfiche, boschi, prati e alpeggi, la Valsugana è percorsa dal fiume Brenta che nasce dai laghi di Levico e di Caldonazzo. In questo territorio crescono i vigneti di Chardonnay e Pinot nero ma anche Pinot bianco e Meunier, gli uvaggi utilizzati per produrre Trentodoc.

Furono proprio le montagne di questo territorio ad ospitare alcuni dei numerosi conflitti della Prima Guerra: è possibile comprendere l’impatto che ebbe sugli abitanti locali visitando la Mostra permanente della Grande Guerra in Valsugana e sul Lagorai, dove sono esposte oltre a numerose immagini d’epoca, una collezione di armi, uniformi ed equipaggiamenti raramente visionabili.

Oltre alla storia, per chi ama la natura e l’arte, la Valsugana propone anche molti itinerari di facile percorribilità. Uno di questi è quello di Arte Sella, manifestazione internazionale nata nel 1986; un suggestivo percorso permanente che trova nel bosco il palcoscenico naturale per opere realizzate con sassi, foglie, rami e tronchi. Rilassante è la passeggiata attorno al Lago di Levico, cittadina che vide il suo sviluppo con la nascita delle terme, pensate nel 1898 come luogo di cura immerso al centro di un grande parco, il Parco Asburgico. Progettato secondo i canoni della moda ottocentesca, il giardino termale fu pensato per il diletto degli ospiti, e ospita tutt’ora Villa Paradiso, la graziosa costruzione in stile Liberty collocata nella posizione centrale del parco, residenza del giardiniere.

Un altro luogo di storia è il Rifugio del Crucolo, edificato a fine Settecento nel cuore della Val Campelle, sul confine tra la Valsugana e il gruppo montuoso del Lagorai: salumi, formaggi, conserve e liquori possono essere degustati o acquistati per scoprire la ricchezza enogastronomica di questo distretto.

DOVE DEGUSTARE TRENTODOC (su prenotazione)

Cantina Romanese
SP11 52 - 38056 Levico Terme (TN)
www.cantinaromanese.com
Visita in cantina e degustazione

Cenci
Località Ceggio 3 – 38050 Castelnuovo Valsugana (TN)
www.cencitrentino.it
Visita in cantina per gruppi di massimo 5 persone

Terre del Lagorai
Via al Castello 1 – 38059 Castel Ivano (TN)
www.terredellagorai.it
Visite in cantina con gruppi di minimo 7 persone

PERCORSI DI TREKKING

  • Arte Sella: the contemporary mountain (passeggiata)
    facile (circa 1 km – 45 minuti)
  • Giro del Lago di Levico (passeggiata)
    facile (circa 10 km)

PUNTI DI INTERESSE

Parco Asburgico di Levico Terme
38056 Levico Terme (TN)
Mostra permanente della Grande Guerra in Valsugana e sul Lagorai
Vicolo Sottochiesa 11 - 38051 Borgo Valsugana (TN)
www.mostradiborgo.it

DOVE COMPRARE

La bottega del Crucolo
Località Lagarine 20 - 38050 Scurelle (TN)
www.crucolo.it

PIANA ROTALIANA

Nata durante la dominazione asburgica grazie agli imperatori d’Austria che commissionarono la deviazione verso sud del fiume Noce, la Piana Rotaliana è un territorio di circa 400 ettari, particolarmente fertile e vocato alla produzione di uve grazie alle frequenti esondazioni del passato e all’origine del suolo - in parte anche glaciale. Qui si produce il Teroldego ma sono diverse le case spumantistiche che vi coltivano i vigneti Trentodoc. 
Per secoli zona di confine e punto di passaggio obbligato tra Nord e Sud, tra impero e papato, ancora oggi la Piana Rotaliana conserva le tracce che la storia ha lasciato sulle comunità locali nel Museo degli Usi e Costumi della gente Trentina, un museo etnografico situato nell'antico convento agostiniano di San Michele all'Adige che si sviluppa in un ricco percorso espositivo con più di 12.000 oggetti esposti.

Sovrastata dal Monte Mezzocorona, raggiungibile in funivia, ma anche attraverso un piacevole trekking che ripercorre nella prima parte, l’antico sentiero che collegava Mezzocorona a Merano, la Piana Rotaliana è il luogo ideale anche per i bambini. Facile la passeggiata che da località Pineta di Faedo raggiunge il Rifugio Sauch, dove è possibile ammirare il roccolo, un sistema antichissimo per la cattura degli uccelli costituito da una costruzione vegetale di alberi di faggio ed abete.

Da sempre dedita all'agricoltura, la Piana Rotaliana ospita importanti realtà agroalimentari: tra queste Aneghe Taneghe, azienda agricola e fattoria didattica dedita all’allevamento di bovini, suini, ovini e avicoli e l’Azienda Agricola Maso del Gusto, che dal 1981 coltiva mele e pere con metodo biologico, ovvero senza alcun uso di prodotti chimici, diserbanti e antiparassitari di sintesi.

DOVE DEGUSTARE TRENTODOC (su prenotazione)

Cantina Endrizzi Elio & F.lli
Via Rotaliana 10 - 38016 Mezzocorona (TN)
www.endrizzielio.it
Visita in cantina e degustazione

Cantina Roveré della Luna Aichholz
Via IV Novembre 9 – 38030 Roveré della Luna (TN)
www.csrovere1919.it
Visita in cantina

Endrizzi
Località Masetto 2 – 38010 San Michele all’Adige (TN)
www.endrizzi.it
Visita in cantina

Fondazione Edmund Mach
Via E. Mach 1 – 38010 San Michele all’Adige (TN)
www.fmach.it
Visita nella cantina storica

Gaierhof
Via IV Novembre 51 – 38030 Roveré della Luna (TN)
www.gaierhof.com
Visita in cantina

Maso Nero
Via Stretta 2 – 38010 Grumo San Michele all’Adige (TN)
www.zeni.tn.it
Visita in cantina

Metius
Via Dante A. 5 – 38016 Mezzacorona (TN)
www.methius.it
Visita in cantina

Ress
Via Roma 103 – 38010 San Michele all’Adige (TN)
Visita in cantina

Rotaliana Cantina in Mezzolombardo
Via Trento 65b – 38017 Mezzolombardo (TN)
www.cantinarotaliana.it

Rotari
Via del Teroldego 1/E – 38016 Mezzacorona (TN)
www.rotari.it
Visita in cantina e degustazione

San Michael
Piazza Degasperi – 38010 Grumo San Michele all’Adige (TN)
www.spumante-sanmichael.it
Visita in cantina

PERCORSI TREKKING

  • dalla Pineta di Faedo al Rifugio Sauch
    facile (adatto a famiglie, leggeri dislivelli)
  • Monte Mezzacorona
    media difficoltà (600m dislivello)

PUNTI DI INTERESSE

Museo degli Usi e Costumi della gente Trentina
Via Mach 2 - 38098 San Michele all'Adige (TN)
www.museosanmichele.it

DOVE COMPRARE

Aneghe Taneghe
San Michele all'Adige 38010 (TN)
https://aneghetaneghe.com 
Maso del Gusto
Via Maso del Gusto 1/2 – 38097 Nave San Rocco (TN)
https://masodelgusto.it

VALLE DEI LAGHI E ALTO GARDA

Interamente ricoperta dai ghiacciai fino all’ultima glaciazione, la Valle dei Laghi offre alcune delle morfologie più caratteristiche del Trentino che spaziano dai pozzi glaciali di Vezzano e Torbole alle Marocche di Dro, dove è possibile anche ammirare impronte di dinosauro, conservatesi per milioni di anni. Il paesaggio a nord è puntinato da numerosi specchi lacustri, tra i quali il suggestivo Lago di Toblino dove, grazie al particolare clima mediterraneo di tutta quest’area, crescono vigneti e uliveti, i più a Nord d’Europa. 

In questa zona, chiamata Piana alluvionale del Sarca, soffiano due venti: al mattino il Pelèr, che scende dalle Dolomiti di Brenta, e nel pomeriggio l’Ora, che sale dal Lago di Garda e mantiene i terreni e le uve ben ventilati e si diffonde poi in tutto il Trentino.

Tutta la piana che corre fino al Lago di Garda è dominata dal Castello di Arco, abbarbicato su uno sperone di roccia e riprodotto in innumerevoli dipinti, fra cui il famosissimo acquerello di Albrecht Dürer conservato al Louvre di Parigi. Per godere del panorama, una breve passeggiata tra uliveti e cipressi consente di arrivare fino in cima.
Conosciuto a livello europeo per la sua bellezza è anche il Sentiero del Ponale, una strada scavata nella roccia nella seconda metà del 1800, recentemente trasformata in ciclabile, che collega il Garda con la Valle di Ledro.

Salendo verso nord, il paesaggio cambia e le acque lacustri lasciano spazio alle malghe: è qui che pascola il bestiame dell’Azienda Agricola La Quadra, situata nel Comune di Drena, in Val Cavedine. Tramandata per quattro generazioni, oggi è impegnata nell’allevamento di bestiame che d’estate, come da tradizione, pascola in quota a Malga Campo.

DOVE DEGUSTARE TRENTODOC (su prenotazione)

Cantina di Riva
Località S. Nazzaro 4 – 38066 Riva del Garda (TN)
www.agririva.it
Degustazione Trentodoc e prodotti tipici del territorio

Cantina Toblino
Via Garda 3 – Fr. Sarche, 38076 Mandruzzo (TN)
www.toblino.it
Visita in cantina e degustazione

Madonna delle Vittorie
Via Linfano 81 – 38062 Arco (TN)
www.madonnadellevittorie.it
Visita in cantina per gruppi di massimo 6 persone, 10 se familiari

Pisoni F.lli
Via San Siro 7/A – 38076 Pergolese Madruzzo (TN)
www.pisoni.it
Visita in cantina 

Pravis
Località Le Biolche 1 – 38076 Lasino (TN)
www.pravis.it

PERCORSI TREKKING

  • Sentiero del Ponale
    facile (circa 10 km)

PUNTI DI INTERESSE

Lago di Toblino
Località Castel Toblino 1 – 38072 Calavino (TN)
Castello di Arco
Via Castello – 38062 Arco (TN)

DOVE COMPRARE

Azienda Agricola La Quadra
Via al Castello 4 - 38074 Drena (TN)
www.bortolottilaquadra.it

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Maggiori informazioni su Istituto Trento Doc

Trentodoc, bollicine di montagna 
La sua storia iniziò nei primi anni del ‘900 con Giulio Ferrari, studente all’Imperial Regia Scuola Agraria di San Michele, che dopo numerosi viaggi-studio in Francia, di rientro a Trento e per primo, nel cuore della città, diede il via alla sua produzione di metodo classico: piccola, ma di elevata qualità. Da allora molti lo seguirono fino al riconoscimento della Denominazione di Origine Controllata “Trento” nel 1993, come prima in Italia riservata a un metodo classico, fra le prime al mondo.

Trentodoc è una realtà in costante crescita che riunisce 67 case spumantistiche, ognuna delle quali persegue la propria personale filosofia, conferendo a questo metodo classico sfumature diverse, adatte a ogni gusto, occasione e abbinamento. Con un unico comun denominatore: la qualità.

Le viti adatte a diventare Trentodoc sono Chardonnay (uno dei più coltivati in provincia con circa 26% della superficie vitata), Pinot nero, Pinot bianco e Meunier e crescono ad altitudini comprese tra i 200 e gli 800 metri, con un clima influenzato dalle Dolomiti e dal Lago di Garda, con notevoli escursioni termiche fra giorno e notte; viti e uva che, diventate vino, si caratterizzano per eleganza, freschezza e persistenza.

Trentodoc può fregiarsi oggi di una “carta di identità” che certifica la sua origine e il suo legame con il territorio - frutto di una ricerca della Fondazione Edmund Mach di San Michele all’Adige, in collaborazione con il Ministero dell’Agricoltura e con l’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia - che lo definisce anche come "bollicine di montagna".

La qualità di Trentodoc è affidata al disciplinare di produzione, che fissa rigidi canoni e controlli lungo tutta la filiera. La vendemmia di uve esclusivamente trentine è svolta manualmente e il “vino base” è affidato a una lenta maturazione in bottiglia che varia da un minimo di 15 mesi per un senza annata a 24 mesi per un millesimato e a un minimo di 36 per la riserva, ma può arrivare ad oltre 10 anni di permanenza sui lieviti, grazie all’impegno costante di tutti i produttori che propongono sul mercato Trentodoc sempre più raffinati ed evoluti.

A occuparsi della promozione del marchio (con le due “O” che graficamente simboleggiano il gesto del “remuage”) è l’Istituto Trento Doc, nato nel 1984.

A disposizione dal 2020 un’Applicazione mobile pensata per accompagnare le persone alla degustazione, nei momenti conviviali a casa e al ristorante o durante un viaggio, che contiene le informazioni su tutte le case spumantistiche, 200 punti di interesse, più di 200 schede tecniche e una sezione dedicata agli appuntamenti Trentodoc. 

Nel concorso Champagne & Sparkling Wine World Championships (CSWWC) 2023, ideato e presieduto da Tom Stevenson, fra i critici più rispettati nel mondo delle bollicine, Trentodoc ha ricevuto 62 medaglie – 26 ori e 36 argenti – diventando lo spumante più premiato d’Italia. Inoltre, Wine Enthusiast - fra le riviste più autorevoli al mondo per il vino - ha nominato per il 2020 il Trentino “Wine Region of the Year”. Trentodoc è partner di AIS – Associazione Italiana Sommelier – nell’ambito del Concorso Miglior Sommelier d’Italia - premio Trentodoc e orgoglioso supporter di The Institute of Masters of Wine. 

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